MARTE


“Il Piano Formativo “M.A.R.TE - Miglioramento Ambientale e Riqualificazione del TErritorio”, è un Piano formativo che ha coinvolto 13 imprese siciliane aderenti a Fondimpresa.

Il Piano nasce per soddisfare il fabbisogno di una formazione finalizzata quindi al miglioramento delle performance aziendali nel campo della prevenzione del rischio sismico e idrogeologico, oltre che delle competenze connesse all’efficienza energetica e all’uso di fonti integrative e rinnovabili, ai materiali e alle soluzioni per la sostenibilità ambientale.

Le analisi di contesto e l’approfondimento delle peculiarità dell’area territoriale, hanno consentito di evidenziare come la Sicilia sia una regione che presenta numerose criticità dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente e del territorio.

L’obiettivo principale del Piano MARTE è stato quello di soddisfare le esigenze di formazione in materia di adeguamento e sviluppo delle competenze tecniche nei campi della prevenzione del rischio sismico e idrogeologico, nonché delle competenze connesse all’efficienza energetica e all’uso di fonti integrative e rinnovabili, ai materiali e alle soluzioni per la sostenibilità ambientale.

Grazie alla collaborazione con il l’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati (ISMN) del CNR, con il team imprenditoriale (manager, referenti aziendali e consulenti ambientali) coinvolti nei singoli progetti, e al raccordo costante con i rappresentanti delle parti sociali è stato avviato un proficuo processo di progettazione partecipata che ha consentito la realizzazione di percorsi coerenti e adeguati alle esigenze espresse dalle singole proprietà

Risultati Finali

Qui di seguiti alcuni dati finali raltivi al piano MARTE

DISTRIBUZIONE DELLE AZIENDE ADERENTI AL PIANO SUL TERRITORIO REGIONALE (a consuntivo)

Quadro riepilogativo

I lavoratori interessati alla formazione

Di seguito la tabella che fornisce a consuntivo il quadro della tipologia di lavoratori interessati alla formazione. Come si può verificare, emerge che gli operai coinvolti sono stati sono pari al 72,38% sul totale effettivo dei partecipanti (105 teste), gli impiegati pari al 26,67%, mentre l’0,95 % è rappresentato dai quadri.